Quanti anni ha il colosseo?

Il Colosseo è in assoluto uno dei monumenti più importanti di Roma. Simbolo della città Eterna, attira milioni di turisti ogni anno, battendo ogni altro monumento o museo. Ma quanti anni ha effettivamente, il Colosseo?

Le sue origini

Il Colosseo, noto anche come Anfiteatro Flavio, venne costruito sotto l’imperatore Vespasiano. I suoi lavori iniziarono nel 72 d.C. e terminarono otto anni dopo, e riusciva ad accogliere dai 50.000 ai 75.000 spettatori. Originariamente, arrivata fino ai cinquantadue metri di altezza, ma oggi raggiunge i 48,5 metri. Il suo nome, prende il nome da una colossale statua dell’imperatore Nerone, che si trovava nelle vicinanze e che in seguito fu abbattuta.

Fino al VI secolo venne usato per i giochi dei gladiatori ed altri manifestazioni pubbliche, per poi essere usato, nel Medioevo, come luogo di sepoltura e infine come castello. Nel corso dell’Ottocento, fu oggetto di scavi archeologici, che si sono protratti fino ad oggi, ad opera di diversi restauratori.

Nel 1980, l’Unesco lo inserì tra i Patrimoni dell’umanità e, nel 2007, venne inserito tra le Sette meraviglie del mondo moderno. Nel 2002, è stato scelto come figura del rovescio della moneta da cinque centesimi di euro italiani.

Il Colosseo oggi

Nel 2017, il Colosseo è stato visitato da oltre sette milioni di visitatori, ed è impossibile non visitare Roma senza averlo visto, perlomeno da fuori.

Nel film Il Gladiatore, il senatore Gracco, interpretato da Derek Jacobi, ha affermato che Il cuore di Roma non è il marmo del Senato, ma la sabbia del Colosseo, e non si può certo dargli torto, visto che il Colosseo è diventato, nel corso dei secoli, uno dei simboli più importanti di questa città.

Nel 2014, il Ministro per i Beni Culturali e il Turismo, Dario Franceschini, aveva proposto di farlo ridiventare di nuovo un luogo di spettacolo ma, diciamo la verità, il Colosseo di per sé lo è già. Come si può non ammirarlo e non pensare all’antica Roma, com’era all’epoca in cui questo monumento era stato costruito da poco, ed era teatro di diversi spettacoli.

Se la capitale d’Italia merita il titolo di Caput Mundi, è anche grazie alla maestà del Colosseo (come l’ha definita Antonello Venditti nella sua canzone Roma capoccia).

In conclusione, il Colosseo può vantare quasi duemila anni di età, ed è ancora una costruzione grandiosa adesso come all’epoca della sua edificazione, e non può non suscitare delle grandi emozioni a chi lo guarda.