La danza del ventre: origini e benefici per la mente ed il corpo
|La danza del ventre, ovvero un corrispettivo della danza classica per chi vive in Medio Oriente, è un tipo di attività ormai in voga dappertutto, anche in Italia. Però, come tutti gli sport, prevede allenamento costante e, cosa più importante, non annoia. Ogni donna che frequenta un corso di danza del ventre riscopre la sua femminilità , specie se il soggetto in questione si sente a disagio con il proprio corpo.
La danza del ventre: le origini
Ma passiamo alla nascita di questo tipo di danza. Per risalirne alle origini bisogna partire dalle antiche civiltà stabilitesi in Medio Oriente: specialmente nelle corti principesche si sviluppò questo tipo di danza classica, fatta di movimenti sinuosi e ritmo sensuale. Nessun testo conferma il fatto che si tratti della danza più antica del mondo, anche se la tradizione orale, nei luoghi in cui viene eseguita, sino ad oggi, la attesta come tale. Con l’andare dei secoli si svilupparono vari stili all’interno della stessa danza del ventre, chiamata anche danza dei sette veli, divenendo oggetto spesso di pregiudizi, soprattutto nei confronti delle donne che la eseguivano. Portiamo l’esempio, in questo caso, della Campagna d’Egitto durante il periodo napoleonico: i soldati puritani che conobbero questa danza la considerarono afrodisiaca, data la sinuosità delle danzatrici.
I benefici della danza del ventre
Come già detto, ogni donna che dice di aver perso per strada la sua femminilità e capacità di sedurre, si iscrive ad un corso di danza del ventre. Questa considerazione è del tutto errata poiché si tratta anche questo di un pregiudizio nei confronti di questa attività , che possiamo definire anche sport.
- La danza del ventre non la si fa per sedurre, ma per sentirsi seducenti: mettendola sotto questo punto, quindi, si innesca un processo psicologico del proprio ego, cioè quello sentirsi meglio dentro il proprio corpo ed apparire sensuali per sé;
- Questo tipo di danza, attraverso gli esercizi di riscaldamento (previ al divertimento durante la coreografia) tonifica le parti del corpo che preoccupano più una donna: l’addome in primo luogo, le spalle, i seni, i glutei, i fianchi e la schiena.
- La postura assunta durante l’esecuzione delle varie figure assicura anche un coinvolgimento dei muscoli del dorso e quindi può essere considerata come una valida alternativa se non si vuole fare la ginnastica posturale, come quella eseguita da un esperto fisioterapista.
- La parola divertimento non si deve dimenticare: vi farà sentir libere, femminili, capaci di piacere a voi stesse prima che agli altri e, sì volendo più sicure nei confronti del sesso opposto.