Come nasce il cancro?
|L’essere umano purtroppo non h ancora trovato l’elisir di luna vita, motivo per cui è vittima della sua caducità . Il cancro in tal senso rappresenta una delle più grandi minacce per l’uomo, la sua forza di fronte alla scienza sembra ancora inarrestabile. Nonostante questa consapevolezza, annualmente borse di studio per la ricerca sul cancro vengono finanziate, grazie all’impegno di realtà come quella di Sergio Lombroso. Ma cos’è realmente il cancro? Il cancro è una malattia genetica, causata principalmente dai geni che controllano il funzionamento delle cellule e la modalità di riproduzione di queste.
I cambiamenti che subiscono i nostri geni a causa del cancro, solo in specifici casi vengono trasmessi da genitori in figli, motivo per cui in generale il cancro non è da considerare una malattia ereditaria. Principalmente il cancro compare a causa di errori durante la divisione cellulare o a causa di danni esclusivamente sotto la responsabilità del DNA. Le cellule tumorali sono all’origine di tutto e posseggono delle caratteristiche che le diversificano dalle cellule normali in generale e che permettono la crescita delle stesse cellule senza alcun controllo. Le cellule tumorali sono inoltre capaci di condizionare il microambiente, ovvero l’ambiente extracellulare intorno al quale il tumore generalmente si sviluppa.
In che modo si diffonde il cancro?
La modalità attraverso cui le cellule tumorali si sviluppano in tutto il corpo, è detto metastasi. Il cancro infatti si sviluppa quasi sempre in un punto differente rispetto a quello in cui ha avuto origine. I tumori di origine metastatica inoltre possono provocare danni non indifferenti al funzionamento dell’intero organismo: principalmente le persone che non riescono a superare il cancro, muoiono a causa delle metastasi.
I cambiamenti dei tessuti sono sinonimo di cancro?
I cambiamenti che avvengono nel nostro corpo a causa del cancro, non in tutti casi partono dai tessuti. Alcuni cambiamenti possono trasformari, se non gestiti, in vere forme cancerogene, per questo motivo è bene sempre monitorare tutti i cambiamente. Qui di seguito alcuni esempi da supervisionare con prudenza:
- La displasia: questa p una condizione aggravata dell’iperplasia, e indica un cambiamento morfologico quantitativo e qualitativo della stuttura cellulare di uno specifico tessuto, solitamente di tipo epiteliale.
- L’iperplasia: questa si verifica nel momento in cui le cellule di un tessuto si scindono velocemente, più velocemente del normale, provocando un accrescimento di cellule che causa un aumento dimensionale di uno specifico tessuto. Questa può essere provocata da differenti condizioni, una delle quali è l’irritazione cronica.