Cani dal muso nero: cosa si sa del carlino? Dove trovare un allevamento?

I Carlini sono dei cani dal tipico muso nero, piccoli, con la canna nasale corta. Questa razza, di tipo molossoide, ha origine in Cina, ed è riconosciuta dall’FCI, e inserita nel gruppo 9, sezione 11.

Si tratta di una razza molto antica, le cui origini risalgono al 400 a.C. La sua diffusione, però, risale al Seicento, quando furono portati i primi esemplari nell’Europa occidentale, e si cominciò a parlare di standard di razza.

In particolare questo cane apparve in Gran Bretagna e nei Paesi Bassi, ma in poco tempo si diffuse in tutta Europa.

Oggi gli allevamenti di questa razza sono sparsi in tutta Italia.

Carlino: i cani dal muso nero

In realtà, il Carlino è una razza di cani definita dal muso nero, perché, nonostante le grandi varietà di colore, il muso scuro è una caratteristica di razza.

Le colorazioni accettate dallo standard sono: argento, albicocca, fulvo, o nero. Qualsiasi sia la colorazione, tuttavia, il muso, le orecchie, i nei sulle guance, ed eventualmente la maschera, sono il più nero possibile.

Il pelo è corto in ogni tonalità di colore, liscio e morbido al tatto.

Il colore più diffuso è quello fulvo, nella sua tonalità più chiara. Vi sono comunque tonalità anche più scure, purché si mantenga il contrasto tra il pelo e la maschera facciale nera.

Il secondo colore più comune è il nero, anche se in questo caso si perde il contrasto con la maschera. Questo colore non deve avere alcuna macchia bianca, né sulle zampe, né sul petto, in quanto queste non sono accettate nello standard di razza, e quindi non possono competere nei concorsi.

I colori meno diffusi sono il grigio in tutte le sue tonalità e l’albicocca. quest’ultimo non è da confondere con il pelo fulvo, in quanto ha una sfumatura arancio.

Carattere e cura del Carlino

Il Carlino è un cane adatto ai proprietari esperti, in quanto può avere un carattere piuttosto difficile. Necessita di un buon leader e di regole precise, per poter convivere tranquillamente con la famiglia. Per il resto, risulta un ottimo cane di famiglia, anche se va sottolineato la tendenza ad abbaiare, soprattutto in caso di avvicinamento di estranei al suo territorio.

Nelle prime fasi di vita deve seguire un processo di socializzazione, altrimenti vi è il rischio di abbaio ad ogni minimo rumore oppure ogni cosa che potrebbero metterlo in allerta.

Si tratta di un cane che perde pelo, e un minimo di bava. Non è adatto, quindi, a soggetti allergici.

Ama fare movimento, necessita quindi di diverse ore al giorno per passeggiate in tutta tranquillità.