Bovaro dell’Entlebuch: che caratteristiche ha questo cane? Quanto costa un esemplare?

Quando desideriamo, e riusciamo ad ottenere, sia i soldi necessari che la possibilità di avere un animale da compagnia non esiste solo la possibilità di scegliere tra prendere un gatto o un cane ma anche da dove prenderlo.

Infatti molte persone, per evitare il sovraffollamento dei canili e anche perché costano di meno, spesso prendono un animale dai canili/gattili, nonostante l’animale in questione sia già grande, abbia già avuto un’esperienza con un altro padrone, e potrebbe anche avere traumi o paure.

Mentre se lo si desidera da cucciolo e di razza, anche perché così è più facile addestrarlo ed abituarlo alla figura del padrone, molti scelgono di prenderlo in vari allevamenti sicuri e di una particolare razza.

Oggi parliamo del Bovaro dell’Entlebuch.

Che caratteristiche ha questo cane?

Questa razza di cane ha origini molto vicine a quelle italiane, infatti è svizzero.

Proviene da Entlebucher, una valle svizzera che si trova tra Berna e Lucerna.

Anche se viene chiamato Bovaro, è una delle razze di cani svizzere più piccole ma lo stesso utili se si vive in montagna, in campagna, e c’è bisogno di un aiuto a quattro zampe.

Verso il 1914 nacquero ben quattro esemplari di questa razza grazie all’incrocio tra un Bobtail ed un Bovaro del’Appenzell, e nel 1927 fu riconosciuta come razza pura anche se si diffuse in modo lento e ne venivano richiesti pochi per poter svolgere dei lavori in montagna.

Dato che è un cane di piccole dimensioni, il maschio non supera i 55 cm massimi e può arrivare a pesare 37 kg, mentre la femmina raggiunge i 50 cm, ma può anche arrivare a 45 cm e il peso non deve superare i 30/28 km.

Nonostante le piccole dimensioni è soggetto anche lui a diverse malattie normali/gravi.

Se il cane non segue un’alimentazione corretta e stabile può soffrire di anemia emolitica (bassa concentrazione di emoglobina nel sangue), la cataratta (diminuzione della vista a causa della perdita di trasparenza del cristallino).

Altre malattie che possono colpire l’animale sono:

• La goniodisplasia: malformazione dell’angolo iridocorneale che non consente un corretto drenaggio dell’umor acqueo causando un aumento della pressione oculare, a lungo andare può causare un glaucoma e una possibile cecità del cane.
• La brachyuria: quando la coda è corta oppure cortissima. in questa razza è presente un  gene in omozigosi che causerà la morte intrauterino degli embrioni.
  Infatti molti dei cani con questa patologia vengono esclusi dall’allevamento.
• L’atrofia progressiva della retina.

L’ectopia ureterale (UE), una malformazione degli ureteri che anziché aprirsi nella vescica si aprono direttamente nell’uretra causando incontinenza.

Le sue caratteristiche principali, oltre alla coda corta sono il pelo corto e composto da tre colori, il nero è quello che prevale sulla maggior parte del corpo dell’animale, precisamente sulla schiena, parte delle zampe e sulla nuca, mentre il pelo bianco è sulla parte sotto del cane e anche in parte sul muso.

Una sfumatura che va sul marrone/rosso è invece sulla parte finale delle zampe, vicino agli occhi e anche sulle guance.

Caratterialmente è una razza di cane che, date le dimensioni, non è adatto come cane da guardia ma da solo è molto sospettoso di estranei alla sua famiglia.

È molto vivace, non ha paura ed è molto fedele sia al padrone che alla sua famiglia che decide di accoglie in casa e lo crescerlo.

Quanto costa un esemplare?

Data la razza pura del cane, un esemplare cucciolo può arrivare a costare anche 850 €, e bisogna controllare sia che l’allevamento sia uno di quelli sicuri ed ufficiali, e che abbia un buon pedigree.