Cercare di smettere di fumare: è possibile? Quali sono le alternative?
|Per alcuni è molto difficile, per altri, specie quelli che hanno iniziato da poco, è meglio fumare quelle elettriche, che danno un altro tipo di dipendenza. In realtà è possibile smettere di fumare? A quali alternative possiamo affidarci?
Gli svantaggi del fumo
Anzitutto si può pensare alla possibilità di non incorrere in problemi salutari come quelli del più comune cancro ai polmoni (anche i non fumatori possono contrarlo, e non perché soggetti a fumo passivo), o ai bronchi. Vediamo poi nel dettaglio quali sono le parti del corpo e gli organi che potrebbero avere danni da fumo, così per convincervi a smettere o a non cominciare proprio:
- il fatto che contengano sostanze nocive come catrame, monossido di carbonio, nicotina e altre sostanze irritanti potrebbe essere già un valido motivo per smettere completamente, soprattutto perché queste generano dipendenza psicosomatica oltre che fisica.
- quando si parla di fumo non si può pensare soltanto a un coinvolgimento degli organi respiratori ma anche di quelli che fanno parte dell’apparato digerente. Molti fastidi allo stomaco infatti sono generati proprio dal vizio del fumo, specie se si tende a fumare quando questo organo è vuoto: si hanno quindi gastriti, nausea e vomito.
- oltre a questi problemi fisici come tumori e altre malattie, pensate a come il fumo può ridurre la vostra bocca: denti ingialliti, lingua patinata o secca, e alito cattivo non sono una gran cosa nei rapporti sociali e interpersonali, a molti da fastidio infatti.
Le sostanze contenute in una sigaretta
Notate bene che la combustione del tabacco non avviene in modo completo, per cui le sostanze legate a questo e alla carta che la avvolge è costituito da più di 4000 sostanze, alcune conosciute, altre ancora no. Analizziamo ora i vari componenti di una sigaretta ricordando quali sono i più pericolosi:
- l’acido cianidrico, l’ammoniaca, l’acroleina e la formaldeide sono solo alcune tra le sostanza nocive della sigaretta. Causano gravi danni alla mucosa delle vie respiratorie oltre ad irritarvi e a farvi tossire causandovi persino la bronchite cronica e l’enfisema
- Il catrame è quello più pericoloso perché quello responsabile del cancro. Contiene infatti diverse sostanze tra cui il benzopirene e gli idrocarburi aromatici, irrita le vie respiratorie (pensate a quello che ingeriscono gli animali acquatici quando vengono inquinati i mari), rende l’alito cattivo e ingiallisce i denti.
- Il monossido di carbonio è quella sostanza aerea prodotta dalla combustione incompleta del tabacco e della cartina che si lega all’emoglobina e impedisce quindi che passi l’ossigeno nel nostro sangue.
- La nicotina, presente nel tabacco in una quantità fino all’ 8%, produce sostanze che causano dipendenza.
Alternative alla sigaretta
L’unica alternativa alla sigaretta così come la concepiamo è quella elettronica, che produce solo vapore senza combustione di tabacco e carta; ce ne sono vari tipi e si possono addirittura scegliere i gusti e la gradazione di contenuto di nicotina. Sono presenti nel mercato anche filtri con nicotina allo 0% che riduce la dipendenza, ed è adatta a chi ha solo bisogno di avere qualcosa nella bocca per poter ridurre i propri nervi (coloro che fumano per un’esigenza puramente psicosomatica).