I danni del fumo passivo
|Se fumare fa male a quelli che lo fanno, di sicuro non ne sono meno immuni quelli che lo inalano involontariamente, solo per essere stati vicino ai fumatori. E’ stata fatta una stima, che riporta che in Italia muoiono all’incirca mille persone all’anno, per questo problema, e il 25 % della popolazione ne è esposta.
I danni
Nel fumo, passivo o attivo che sia, presenta alcune sostanze dannose come il monossido di carbonio, il benzene, il cromo, il cianuro, il piombo, il nichel, il polonio e la formaldeide.
Di sicuro le persone da proteggere più di tutte dal fumo passivo, sono di sicuro i bambini, che possono incorrere in malattie respiratorie e otiti, e le donne incinte. In quest’ultimo caso, può essere causa di aborti o di sottopeso del neonato. Quest’ultimo potrebbe avere anche un maggiore rischio di sviluppare l’asma.
Chi inala il fumo passivo si espone molto di più al rischio di prendere il cancro, in modo particolare a quello al polmone. Maggiore è l’esposizione, maggiore è il rischio.
Tra le altre malattie a cui si è maggiormente esposti con il fumo passivo, ci sono quelle cardiovascolari, l’ictus, la tosse, il catarro, l’asma e la bronchite.
Oltre che hai danni interni, il fumo passivo, a lungo termine, può fare male anche alla pelle, a cui causa un invecchiamento precoce, e ai capelli, che non solo si sporcano, ma possono diventare più fragili. I residui della nicotina, infatti, possono facilmente attaccarsi ai capelli e ai vestiti.
Come evitare il fumo passivo
La domanda che sorge spontanea è: come ci si protegge dal fumo passivo? La cosa migliore è cercare di evitare di stare troppo vicino a chi fuma, o chiedergli di spegnere la sigaretta o, se ci si trova in un ambiente chiuso, di andare a fumare all’esterno.
E’ bene evitare anche il fumo in macchina, in quanto ci si ritrova in un ambiente piccolo e ristretto, dove è più facile inalare le sostanze nocive, anche se il finestrino è aperto o c’è un sistema di ventilazione nell’auto.
Se il fumatore in questione è un parente o un amico, sarebbe meglio convincerlo, o convincerla, a smettere di fumare del tutto, magari ricordandogli i danni che provoca!
Non bisogna mai sottovalutare i pericoli del fumo, anche quello di terza mano, ovvero quando i residui della sigaretta rimangono nell’ambiente e sui tessuti. In questo caso è bene aerare la stanza.