Numeri erotici: schiavi e padroni tra i più gettonati

In questi giorni si parla moltissimo di temi delicati ricollegabili alla sessualità. Ne esce fuori un paese davvero diviso in 2: una parte molto bigotta e con delle posizioni molto “vecchie”, una parte, invece, più moderna e sessualmente disinibita. Peccato però che in questi dibattiti, spesso, predomini la falsità Secondo un recente sondaggio, infatti, sarebbero oltre il 50% gli uomini che fanno uso di pornografia e oltre il 20% delle persone ha provato, almeno una volta, un servizio di chiamate erotiche.

Questa tipologia di servizi, infatti, può vantare nel nostro paese uno dei mercati più interessanti e dinamici. Insomma nelle apparenze ci professiamo un popolo ancora molto pudico, ma in realtà siamo propensi a consumare contenuti erotici in grande quantità.

Se a questo aggiungiamo che i settori che maggiormente coinvolgono gli italiani sono quelli relativi al bondage e alla sottomissione, vien quasi da ridere. Il sito telefonoeroticozittoegodi.com ha dedicato proprio un servizio apposito dedicato a chi ama ascoltare storie di schiavi e padroni. Secondo i dati diffusi dal prestigioso portale, questa sezione è una delle più gettonate e apprezzate dai clienti.

In sostanza viene data la possibilità di ascoltare storie di sottomissione al costo di 95 centesimi di euro al minuto. Questo a testimoniare quanto possa essere vasto il mercato della pornografia e dei servizi erotici a pagamento, anche in un contesto di crisi come quello che stiamo attraversando negli ultimi anni.

Non a caso andando a cercare un po sul web si possono trovare dati più o meno interessanti. Gli italiani sono tra i popoli con il maggior consumo di contenuti erotici al mondo. I telefoni erotici nel nostro paese sono in continuo aumento così come si registra un’importante aumento dei siti di incontri e delle chat erotiche.

Il web, in particolare negli ultimi 3-4 anni, ha dato un fortissimo impulso al mercato specialmente grazie alla miriade di servizi gratuiti che poi fanno da traino al business vero e proprio. Solo i siti di incontri, tanto per dirne una, hanno triplicato il giro d’affari. Insomma da un lato siamo ancora oggi restii a parlare di coppie di fatto o di legalizzare la prostituzione, dall’altro siamo tra i maggiori appassionati di telefoni erotici e chat per adulti. Il solito controsenso italiano, all’insegna dell’ipocrisia.